
Come togliere il calcare: tre metodi efficaci e qualche consiglio
Le macchie di calcare sono spesso ostinate e difficili da togliere. Sfregando con forza e utilizzando detersivi e strumenti sbagliati si rischia di graffiare le superfici e danneggiare inox e acciaio. Per evitare che questo accada, ti sveliamo i nostri metodi per rimuovere il calcare in bagno, nella doccia e in cucina: funzioneranno anche con il calcare più ostinato!
Cos’è il calcare e perché si forma
Il calcare è il risultato della precipitazione dei sali di calcio e magnesio presenti nell’acqua. Quando l’acqua evapora, questi minerali si depositano su rubinetti, vetri, piastrelle ed elettrodomestici, formando aloni bianchi e incrostazioni dure. Oltre a essere antiestetico, il calcare può rovinare le superfici, intasare i filtri e ridurre l’efficienza degli apparecchi.
Come sciogliere il calcare?
Ecco tre metodi per noi infallibili per eliminare il calcare. Mi raccomando, per non rovinare le superfici, verifica sempre la compatibilità tra sostanze usate e materiali.
Detergenti anticalcare
Utilizzare detergenti appositi per la rimozione del calcare non è così banale come potrebbe sembrare. Bisogna scegliere il prodotto giusto per ogni superficie: per lavatrici e lavastoviglie esistono detersivi in polvere o pastiglie, mentre per rubinetteria e bagno sono più indicati i detergenti cremosi e liquidi, che evitano graffi.
Da abbinare ci sono le spazzole anticalcare, con setole stondate e forme ideate per arrivare nei punti difficili: così non serve sfregare con forza e anche le macchie più ostinate vengono via senza danneggiare le superfici.
Attenzione agli acidi!
Alcuni prodotti anticalcare contengono acidi, come l’acido citrico o l’acido muriatico. Sono molto efficaci, ma vanno usati con cautela: usa sempre i guanti e non applicarli su marmo e pietre naturali. Risciacqua sempre con abbondante acqua.
Metodi casalinghi e naturali
Aceto, succo di limone e bicarbonato sono ottimi alleati in caso di incrostazioni calcaree in cucina. È sempre meglio non utilizzare detergenti aggressivi o chimici per strumenti che utilizziamo tutti i giorni come il bollitore per il te, la macchinetta del caffè o stoviglie, sia per proteggere le superfici a lungo andare sia per non contaminare eventuali alimenti o bevande.
Per le incrostazioni più difficili possiamo aiutarci con White Magic, la nostra spugna antimacchia che rimuove i residui di calcare senza graffiare o rigare le superfici.
Prevenire le incrostazioni
Per evitare di dover grattare, strofinare o pulire le incrostazioni di calcare, che possono farci perdere tempo e pazienza, è sempre meglio prevenire la loro formazione. Basta davvero poco: l’importante è mantenere quanto più asciutte possibile le superfici a contatto con l'acqua, passando per esempio un panno di microfibra per la doccia, asciutto, su vetri, rubinetti e avandini. Per le pareti e i vetri della doccia puoi usare anche un tergivetro.
Rimedi contro il calcare ostinato
Quando le incrostazioni sono vecchie e resistenti serve un approccio mirato:
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Lascia agire il prodotto o il rimedio naturale più a lungo, coprendo la zona con un panno imbevuto
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Ripeti il trattamento più volte, se necessario
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Nei casi più difficili puoi combinare un metodo chimico a uno meccanico delicato, come un raschietto in plastica o una spugna specifica, senza mai usare utensili abrasivi metallici.
Come eliminare il calcare: superfici a confronto
Abbiamo parlato di soluzioni efficaci per eliminare le macchie di calcare. Ma come farlo senza graffiare e danneggiare in modo irreparabile le superfici?
Rubinetti e cromature
Macchie bianche attorno alla base del rubinetto o sull'erogatore fanno sembrare sporco anche il bagno più pulito. Per restituire brillantezza alle cromature e non rovinare le superfici, meglio un detergente liquido delicato e un panno in microfibra. Le spazzole anticalcare sono un aiuto prezioso: arrivano nei punti più nascosti senza graffiare, evitando quell'effetto opaco che dà un aspetto vecchio e usurato.
Box doccia e vetri
Sul vetro della doccia il calcare si nota immediatamente. L'acido citrico o un prodotto anticalcare specifico, seguiti dall'uso costante del tergivetro, faranno sembrare la cabina sempre nuova.
Piastrelle e ceramica
Gli aloni bianchi sulle piastrelle possono far apparire il rivestimento ingiallito o datato. Usa detergenti liquidi o soluzioni naturali, risciacqua sempre bene e asciuga per evitare la formazione di nuovi segni che spengono l'aspetto brillante della ceramica.
Sanitari e wc
Un wc con incrostazioni di calcare dà subito un'impressione di sporco e poca igiene. Se le macchie sono persistenti, scegli un prodotto specifico e lascialo agire a lungo, aiutandoti con una spugna non abrasiva.
Elettrodomestici e incrostazioni di calcare
Bollitore e macchinetta del caffè
L’acido citrico è la scelta più sicura: sciogli un cucchiaio in acqua, lascia agire e poi risciacqua bene.
Lavatrice
Un ciclo di manutenzione con un prodotto decalcificante o con acido citrico ogni mese aiuta a prevenire i depositi di calcare.
Resistenze e altri apparecchi
Se noti incrostazioni visibili, esegui un trattamento di decalcificazione mirato per allungare la vita degli elettrodomestici.
Addio calcare!
Il calcare può farci davvero impazzire, rovinando rubinetti e piccoli elettrodomestici. Ma con gli strumenti e i prodotti giusti possiamo liberarci di incrostazioni e macchie, prevenendo la loro ricomparsa. Scopri tutti i nostri prodotti per la pulizia della tua casa.